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Brera, gli Sposalizi della Vergine di Raffaello e Perugino a confronto: ingresso gratis il 17 marzo

Dal 17 marzo al 27 giugno per la prima volta le due versioni dello Sposalizio della Vergine del Perugino e del suo allievo Raffaello saranno esposte fianco a fianco dal vivo nella Pinacoteca di Brera. Un dialogo reso possibile dal ritorno della pala del Perugino in Italia dopo oltre 200 anni, grazie al prestito del Museo di belle arti di Caen. Giovedì 17 marzo, giorno inaugurale del “dialogo”, l’ingresso è gratuito.
A cura di Francesco Loiacono
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A sinistra lo Sposalizio della Vergine di Raffaello Sanzio. A destra, la versione di Pietro Vannucci, detto il Perugino (Foto dal sito della Pinacoteca di Brera)
A sinistra lo Sposalizio della Vergine di Raffaello Sanzio. A destra, la versione di Pietro Vannucci, detto il Perugino (Foto dal sito della Pinacoteca di Brera)

Una "prima" eccezionale per gli amanti dell'arte. Si tratta del confronto tra i due Sposalizi della Vergine realizzati dal Perugino e dal suo allievo Raffaello Sanzio, che per la prima volta sarà possibile ammirare dal vivo alla Pinacoteca di Brera di Milano. Le due opere, da sempre accostate nei libri di storia dell'arte ma che non erano mai state affiancate dal vivo, "dialogheranno" a partire da giovedì 17 marzo nella sala 24 della Pinacoteca. Per l'occasione, il 17 marzo l'ingresso sarà gratuito: dalle 8.30 alle 19.15 (con ultimo ingresso alle 18.40) sarà possibile dunque prendere parte gratuitamente a un appuntamento che si configura a suo modo storico.

Il primo dei "dialoghi" tra Raffaello e Perugino (curato da Emanuela Daffra, Cristina Quattrini e Giovanni Agosti) è stato reso possibile dal Musée des Beaux-Arts di Caen, che per la prima volta dopo più di duecento anni ha permesso il ritorno temporaneo della pala del Perugino in Italia, in cambio della Cena in Emmaus del Caravaggio. Una politica di scambi di opere d'arte inaugurato dal nuovo sovrintendente della Pinacoteca James Bradburne.

Le due opere "dialogheranno" fino al 27 giugno

La pala del Perugino (al secolo Pietro Vannucci) fu realizzata tra il 1500 e il 1504 quando il pittore era all'apice della sua carriera e della fama. Una notorietà che aveva fatto sì che molti giovani, tra cui proprio Raffaello, si fossero recati nella sua bottega per ammirare il lavoro del maestro. Da qui la decisione del giovane Raffaello di realizzare la sua versione dello Sposalizio, realizzata nel 1504 per la cappella di San Giuseppe della chiesa di San Francesco a Città di Castello, a sessanta chilometri dalla città dove operava Vannucci, Perugia.

Le due opere resteranno accostate per la gioia dei visitatori fino al 27 giugno. Sarà possibile ammirarle dal martedì alla domenica dalle 8.30 alle 19.15 (con ultimo ingresso alle 18.40). Il biglietto di ingresso è in vendita a 10 euro (intero) e 7 euro (ridotto). Ogni prima domenica del mese l'ingresso alla Pinacoteca e al "Dialogo" sarà gratuito.

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