733 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Borgo Mantovano, fuga di monossido di carbonio: 29enne trovato morto nel suo appartamento

Sono state le esalazioni di monossido di carbonio a uccidere il 29enne ritrovato senza vita nel suo appartamento nel Mantovano: l’uomo era riverso nel bagno dove era stata accesa una stufa a gas per riscaldare l’ambiente. Inutili i tentativi di rianimarlo da parte dei sanitari. La vittima si era trasferita in quell’appartamento da sole 3 settimane.
A cura di Chiara Ammendola
733 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

È stato un amico a trovare il suo corpo ormai senza vita riverso sul pavimento del suo appartamento in località Zello, a Revere di Borgo Mantovano, purtroppo però nonostante l'arrivo dei soccorritori per il 29enne non c'era ormai più nulla da fare e non è stato possibile fare altro che dichiararne il decesso. A ucciderlo secondo una prima ipotesi sono state le esalazioni di monossido di carbonio sprigionate da una stufetta alimentata a Gpl che l'uomo aveva in casa per riscaldarsi.

Si era trasferito in quell'appartamento da tre settimane

29 anni e originario del Marocco, Y.E. lavorava in Italia da tempo come muratore. Dopo aver vissuto a Ostiglia, si era trasferito da poco più di venti giorni proprio in quell'abitazione dove ha perso la vita il 5 gennaio e che stando a quanto si apprende gli era stata concessa in affitto da un suo connazionale. È stato proprio quest'ultimo a fare la macabra scoperta: l'uomo che si era recato a casa del 29enne per portare della legna con cui alimentare un’altra stufa presente in casa, ha visto il corpo senza vita dell'amico riverso sul pavimento del bagno e ha fatto scattare immediatamente l'allarme.

Ha acceso una stufa in bagno per riscaldarsi

Sul posto sono accorsi i soccorritori del 118 insieme con i vigili del fuoco di Suzzara e di Castelmassa e i carabinieri di Borgo Mantovano, purtroppo però per il 29enne non c'era ormai più nulla da fare. Secondo una prima ricostruzione effettuata dai militari è probabile che l'uomo, andato in bagno per fare una doccia, abbia accesso, per riscaldare l'ambiente, una stufa a gas, evidentemente malfunzionante visto che è da questa che sono partite le esalazioni di monossido che l'hanno ucciso. La salma è stata portata all'obitorio del vicino ospedale di Pieve di Coriano.

733 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views