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Blitz degli skinhead contro Save the children: appeso uno striscione nella sede di Milano

Blitz dell’associazione “Veneto fronte skinheads” contro Save the children Italia. Il gruppo di estrema destra ha appeso uno striscione nella sede milanese della onlus, in via Cornaggia, con la scritta: “Save the Children? Save the Business!”. La onlus ha sporto denuncia: “Siamo arrivati a un paradosso: chi si occupa di salvare vite umane è diventato bersaglio dell’odio e della violenza”.
A cura di Francesco Loiacono
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Lo striscione contro Save the children (Facebook)
Lo striscione contro Save the children (Facebook)

Blitz dell'associazione "Veneto fronte skinheads" contro Save the children Italia. Il gruppo di estrema destra ha appeso uno striscione nella sede milanese della onlus, in via Cornaggia: "Save the Children? Save the Business!", è la scritta che campeggia, riferita, secondo gli skinhead, agli interventi effettuati da Save the children a favore dei minori migranti.

Save the children: Chi si occupa di salvare vite umane è diventato bersaglio dell'odio

La onlus ha denunciato l'episodio, oltre che alle autorità competenti, anche sulla propria pagina Facebook: "Siamo arrivati ad un paradosso – hanno commentato da Save the children Italia pubblicando la foto dello striscione – chi si occupa di salvare vite umane è diventato bersaglio dell’odio e della violenza. Oggi nella nostra sede di Milano siamo stati vittima di un atto dimostrativo da parte dell’Associazione ‘Veneto Fronte Skinheads'. Questo è l’ultimo di una serie di attacchi inaccettabili per il nostro impegno a favore dei minori. Abbiamo denunciato il fatto alle autorità competenti". La onlus ha poi chiesto l'aiuto e la solidarietà degli utenti del social network: "Condividi questo post con #iostoconsavethechildren per opporti al clima di odio, violenza e pericolosa criminalizzazione della solidarietà. Noi non ci fermeremo: continueremo a lavorare con ancora maggiore determinazione per i bambini più vulnerabili in Italia e nel mondo".

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