Bimba investita sulle strisce pedonali a Corsico, è caccia al pirata: “Chi ha visto parli”

Continua la caccia al pirata della strada che venerdì scorso ha travolto una bambina di 8 anni a Corsico, alle porte di Milano. La piccola stava attraversando sulle strisce pedonali con la madre e il fratellino quando è stata investita da un uomo in sella a uno scooter, poi fuggito senza prestare soccorso.
Bimba di 8 anni travolta da uno scooter: l'appello della polizia
Le indagini della polizia locale e dei carabinieri di Corsico proseguono e l'analisi di un frammento della moto, un pezzo di carrozzeria ritrovato sull'asfalto nel luogo dove è avvenuto l'incidente, potrebbe portare a una svolta per identificare il pirata della strada.
Intanto le forze dell'ordine hanno lanciato un duplice appello. Ai cittadini che in quel momento si trovavano in via Sant'Adele e hanno assistito all'incidente viene chiesto di contattare la centrale per fornire qualsiasi informazione utile. Il pirata della strada viene invitato a farsi avanti e presentarsi spontaneamente: in questo caso per lui potrebbero esserci delle attenuanti.
Bambina investita a Corsico, testimoni: il pirata ha accelerato
Lunedì mattina la madre della piccola, che era accanto a lei la sera dell'incidente, è stata risentita dagli investigatori per cercare di avere qualche dettaglio in più. Alcune persone presenti hanno già riferito che un gruppo di pedoni, appena scesi dall'autobus, stava attraversando sulla strisce e con il semaforo verde quando il motociclista è piombato su di loro. La bimba, che era davanti a tutti, è stata colpita dal mezzo che secondo i presenti avrebbe addirittura accelerato per passare prima della folla. L'uomo nonostante l'impatto non ha perso il controllo dello scooter e ha continuato la sua corsa senza voltarsi indietro.
La piccola in neurorianimazione: non è più in pericolo di vita
La bimba di otto anni rimane ricoverata in neurorianimazione all'ospedale San Raffaele, in prognosi riservata. Venerdì sera la piccola è stata trasportata in codice rosso al San Carlo e poi trasferita al San Raffaele. Le sue condizioni sono apparse subito critiche: oltre a una frattura a un braccio e una seconda a una gamba, ha riportato un grave trauma cranico. Per questo è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico. Non sarebbe più in pericolo di vita.