Bimba di 13 mesi “rinasce” dopo un trapianto di fegato: l’operazione a Bergamo

Ha 13 mesi di vita, ma adesso è rinata grazie a un trapianto di fegato. Una bambina di 13 mesi e la sua famiglia possono guardare con fiducia alla nuova vita che li aspetta. La piccola, che si trovava all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo in condizioni critiche, necessitava di un fegato nuovo e aspettava da tempo un organo compatibile. La notizia tanto attesa è finalmente arrivata: due donatori deceduti all'ospedale San Carlo di Potenza erano pronti, con il loro nobile gesto, a donare nuova vita alla piccola. Dall'ospedale bergamasco un team di tre dottoresse è volato fino alla capitale della Basilicata per effettuare il prelievo dell'organo e verificarne la compatibilità. Dopo i risultati positivi, il rientro a Bergamo e l'operazione, eseguita dalla équipe composta dal dottor Michele Colledan, direttore del Dipartimento funzionale insufficienza di organi dell'ospedale, dal dottor Guido Costa e dagli anestesisti Piero Brambillasca e Magda Kokotcholava. Il fegato da trapiantare è stato prima diviso perché troppo grosso per la bimba: dopo quello che in gergo tecnico viene definito "split" l'organo è stato trapiantato con successo alla bambina, che adesso può così iniziare la sua nuova vita.