Bergamo, tutti a pattinare sul lago di Endine ghiacciato. Dal Comune nessun divieto
Il lago di Endine, nel Bergamasco, si è trasformato in un'enorme pista di pattinaggio. Non è una novità: negli ultimi anni è già la terza volta di fila che lo specchio d'acqua si ghiaccia completamente d'inverno, dalle due alle quattro settimane, divenendo la meta per pattinatori, famiglie con bambini e amanti delle passeggiate. E sulle sponde del lago c'è addirittura chi ricorda che dieci-venti anni fa c'era anche chi passava sul lago gelato con l'auto, perché lo strato di ghiaccio era molto più spesso rispetto a oggi. Quest'anno però, rispetto agli anni passati, c'è una novità. Il comune di Endine non ha infatti emesso alcun divieto di passeggiare sulle acque gelate, forse memore anche degli scorsi anni, quando i provvedimenti venivano puntualmente ignorati dalla popolazione.
In migliaia ogni inverno si riversano sul lago ghiacciato
E allora ecco che domenica sul lago di Endine si sono riversati in tanti: chi a piedi, chi in bici, chi per pattinare e chi per giocare a hockey sul ghiaccio. Una sorta di parco giochi sul ghiaccio aperto a tutti. Dall'amministrazione solo un avviso: quello di prestare attenzione perché camminare sul lago ghiacciato è pericoloso. Probabilmente la gente del posto lo sa, tanto che affolla solo la parte Ovest del lago, dove arrivano meno raggi solari. A rimanere entusiasmati dalla possibilità di camminare sul lago ghiacciato sono soprattutto i bambini, ma il fenomeno attrae anche gli adulti: "Mi sento un po' come Gesù", dice un ragazzo intervistato mentre cammina sullo specchio d'acqua. Non manca chi non nasconde un po' di paura, subito però fugata dallo spesso strato di ghiaccio che sostiene i propri passi.