Bergamo, Erika muore a 23 anni per un intervento di riduzione dello stomaco
Il suo cuore si è fermato durante un intervento chirurgico: è morta così Erika Colombatto, ad appena 23 anni. La ragazza, originaria di San Carlo Canavese, nella provincia di Torino, si era recata al Policlincio San Pietro di Ponte San Pietro, nel Bergamasco, per sottoporsi a un'operazione di riduzione dello stomaco. Questo era il quarto intrevento a cui Erika si sottoponeva per cercare di perdere peso dopo la gravidanza: soltanto 9 mesi fa, infatti, la 23enne aveva dato alla luce una bambina.
Durante l'operazione, però, il suo cuore si è fermato, strappandola per sempre all'affetto dei suoi cari, sconvolti per l'accaduto. I funerali si sono svolti questa mattina, giovedì 3 agosto a Torino, tra il dolore e la rabbia di parenti e amici che su Facebook hanno già creato un gruppo per chiedere giustizia per Erika e per sapere cosa sia accaduto realmente in sala operatoria. "Non sono riuscito a fare niente ma ti amo tanto" scrive il marito, che non si dà pace, sul social network. E ancora: "Voglio sapere cosa è successo".
Sulla vicenda indaga la Procura di Bergamo
Nel frattempo, per vederci chiaro, la Procura di Bergamo ha aperto un'inchiesta. Prima che potessero svolgersi le esequie, i magistrati hanno disposto il sequestro della salma ed effettuato l'autopsia sul corpo di Erika.