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Bergamasco 49enne ucciso a coltellate nella sua casa in Spagna: è giallo

Il 49enne Claudio Lanfranchi, originario di Ardesio (Bergamo), è stato ucciso a coltellate nella sua casa di Alicante da tre uomini incappucciati. La sua fidanzata romena è stata legata e imbavagliata. L’episodio all’alba di lunedì. La polizia spagnola non esclude alcuna ipotesi: la vittima era stata condannata per droga in passato.
A cura di Francesco Loiacono
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Una persona uccisa a coltellate nella sua casa. La sua fidanzata legata e imbavagliata e l'abitazione messa completamente a soqquadro. Questa la scena che gli investigatori della Guardia civil spagnola si sono trovati di fronte all'alba di lunedì in un appartamento nei pressi di Alicante. La vittima è Claudio Lanfranchi, un 49enne originario di Ardesio, in provincia di Bergamo.

La fidanzata della vittima legata e imbavagliata

L'episodio è stato riportato dall'edizione odierna dell'Eco di Bergamo. Si tratta di una matassa difficile da sbrogliare per gli investigatori spagnoli, che al momento non escludono alcuna ipotesi. Se difatti i familiari dell'uomo ipotizzano che si sia trattato di una rapina finita male, il passato della vittima induce gli inquirenti a tenere aperte anche altre ipotesi, come il regolamento di conti. Lanfranchi ha avuto difatti un passato con problemi legati alla droga, culminati con una condanna nel 2003 a Bergamo. I malviventi, che secondo la descrizione della fidanzata romena della vittima parlavano con un accento napoletano ed erano incappucciati, potrebbero aver inscenato una rapina – dall'abitazione sono stati portati via tremila euro in contanti e alcuni liquori – per coprire le loro reali intenzioni. L'abitazione è stata infatti completamente messa sottosopra e i malviventi hanno perfino tagliato i materassi, forse per recuperare qualcosa.

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