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Bambina di 11 anni usata come corriere della droga: dal Perù a Milano con 2 kg di cocaina

Una bambina di 11 anni è stata usata come corriere della droga per trasportare dal Perù oltre due chili di cocaina. Lo stupefacente era nascosto in alcuni oggetti di artigianato tipico peruviano che si trovavano nei bagagli della piccola. A insospettire i finanzieri il fatto che la bimba viaggiasse da sola: adesso è stata affidata alla madre, che l’attendeva all’aeroporto di Malpensa.
A cura di Francesco Loiacono
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L'ultima frontiera del narcotraffico è usare bambini come corrieri della droga. L'incredibile scoperta è stata fatta dai militari della guardia di finanza dell'aeroporto di Malpensa, che hanno individuato una bambina di appena 11 anni nei cui bagagli erano nascosti oltre 2 chili di cocaina. I finanzieri si sono insospettiti vedendo nella lista passeggeri di un volo proveniente da Lima, con scalo a Madrid, una bimba di 11 anni che viaggiava da sola. Al suo arrivo, nello scalo varesino, ad attenderla c'era la madre.

I militari, di concerto con i funzionari dell'Agenzia delle dogane, hanno quindi deciso di controllare i due bagagli trasportati in stiva dalla piccola, oltre al suo zainetto, cercando in ogni modo di non turbare la bambina. Dentro i bagagli le Fiamme gialle hanno trovato 12 oggetti di artigianato locale peruviano (4 monili in legno, 7 quadri in stoffa con raffigurazioni sacre e una madonnina in ceramica), che contenevano a loro volta una sostanza bianca, presumibilmente cocaina, per un peso complessivo di oltre 2 chili.

La droga è stata sequestrata. La bambina, invece, su disposizione del tribunale dei minori di Milano, è stata affidata alla madre: in seguito ad accurati controlli si è verificato infatti che la donna non ha carichi pendenti con la giustizia italiana.

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