Avvelenamenti da tallio, Mattia Del Zotto confessa: “Sono stato io”
Alla fine è arrivata anche la confessione: "Sono stato io a mettere il tallio". Mattia Del Zotto, 27 anni, ha confessato di aver avvelenato i propri familiari. Al momento, sono tre le vittime del giovane di Nova Milanese: i nonni paterni Giovanni Battista Del Zotto, 94 anni, e Patrizia Del Zotto, 62 anni, oltre alla zia Maria Gioia Pittana, 88 anni. Altri cinque familiari, invece, sono ancora ricoverati in ospedale: si tratta di un'altra zia (Laura Del Zotto), il marito della prima vittima (Enrico Ronchi), la badante di famiglia (Serafina Pogliani) ed i due nonni materni (Alessio Palma e Maria Lina Pedo).
Nell'interrogatorio tenuto oggi dal gip di Monza, e durato circa due ore, il giovane quindi ha confessato di essersi occupato "personalmente" di contaminare gli alimenti dei parenti con il tallio, che si è scoperto aveva comprato nello stesso negozio in cui si "riforniva" la coppia dell'acido, "sfruttando la vicinanza degli appartamenti" (la famiglia viveva infatti in una palazzina comune) e ribadendo di averlo fatto "per punire gli impuriper punire gli impuri".