Asilo degli orrori di Milano: tre condanne e un’assoluzione per i maltrattamenti ai bimbi

"La verità e tutto il resto verranno a galla". Così parlava, nell'agosto del 2016, Enrico Piroddi, titolare dell'asilo "Baby World Bicocca" a Milano. Era stato da poco scarcerato dopo il blitz dei carabinieri, che aveva portato alla luce una vicenda di maltrattamenti ai danni di alcuni dei bambini che frequentavano la struttura in viale Sarca, definita "asilo degli orrori". Oggi, però, la verità venuta a galla per il 35enne Piroddi è stata amara: il giudice per l'udienza preliminare Raffaella Mascarino lo ha infatti condannato a tre anni per la vicenda. A sette mesi è stata invece condannata Milena Ceres, ex educatrice dell'asilo, che aveva però già patteggiato in passato due anni e nove mesi. A processo c'erano altre due maestre, per le quali il pubblico ministero aveva chiesto l'assoluzione: per una di loro è arrivata invece la condanna a un anno e quattro mesi, mentre l'altra è stata assolta. I quattro imputati erano accusati a vario titolo di maltrattamenti, lesioni, sequestro di persona e abuso dei mezzi di correzione. Per gli ex responsabili dell'asilo il gup ha disposto l'interdizione dai pubblici uffici per cinque anni.
Al processo con rito abbreviato che si è concluso stamane si sono costituiti parti civili attraverso le loro famiglie quattro della decina di bimbi che avrebbero subito maltrattamenti. Gli abusi erano stati ripresi da telecamere nascoste installate dai carabinieri, che erano intervenuti nel luglio 2016 dopo aver visto la Ceres prendere a morsi un bimbo. I filmati avevano poi documentato altri tipi di violenze compiute sui bimbi, tutti di età compresa tra i dieci mesi e i due anni: schiaffi, spintoni, insulti, bimbi legati con le cinghie alle sedie, chiusi per ore in stanzini bui e alimentati in maniera forzata.