Anziano cade con la bici nel Naviglio grande a Gaggiano: muore in ospedale
Era in sella alla sua bici, passione di una vita. Ha avvertito un malore ed è caduto nelle acque del Naviglio grande, a Gaggiano, in provincia di Milano. Questa la dinamica di un tragico incidente costato la vita a un uomo di 78 anni, Francesco Vertua. L'anziano è morto al pronto soccorso della clinica Humanitas di Rozzano, dov'era stato trasportato in condizioni critiche. L'episodio ieri mattina: l'uomo, che abitava a Settimo Milanese, era uscito di prima mattina dalla sua abitazione e, in sella alla sua bici, stava percorrendo la pista ciclopedonale lungo il Naviglio grande, che porta ad Abbiategrasso. All'altezza di Gaggiano il dramma: il ciclista si sarebbe sentito male e avrebbe perso il controllo della sua due ruote, finendo nel Naviglio. Due ragazzi, che hanno assistito alla scena, si sono tuffati in acqua e hanno riportato a riva l'uomo. Poi hanno atteso l'arrivo dei soccorsi. Sul posto sono arrivate un'ambulanza e i carabinieri. I soccorritori hanno cercato di rianimare l'anziano ciclista e lo hanno poi trasportato d'urgenza all'Humanitas: qui, nonostante tutti i tentativi, l'uomo è morto poco dopo il suo arrivo.
La tragedia, le cui cause dovranno essere accertate, ha profondamente scosso la famiglia dell'uomo. La figlia Susanna, comunque, ha voluto rivolgere un appello ai due ragazzi che hanno cercato di salvare il padre: "Vorrei incontrare i due giovani che erano sulla ciclabile per ringraziarli personalmente – ha riferito la donna al quotidiano "Il Giorno" – Mi hanno detto che i due lo avevano appena sorpassato in bici, poi si sono accorti che era caduto e sono tornati di corsa indietro. Uno si è gettato nel Naviglio e con l’amico l’ha tirato fuori". Un grande gesto di coraggio che purtroppo non è servito a salvare la vita all'uomo.