Animali stressati, la maggioranza a Pisapia: “Vietiamo i botti di Capodanno”

Capodanno senza fuochi d'artificio a Milano? "I fuochi artificiali danneggiano gli animali e per questo Milano deve vietarli in occasione delle prossime festività di fine anno". La richiesta alla giunta guidata dal sindaco Giuliano Pisapia arriva da una mozione votata a maggioranza in Consiglio comunale e presentata dalla consigliera Rosaria Iardino (Pd), vicepresidente della Commissione consiliare Benessere, qualità della vita, sport e tempo libero. "Nella prossima notte di San Silvestro nessun botto potrà essere ammesso all’ombra della Madonnina", chiede la consigliera Iardino, che sottolinea i motivi della sua proposta: "È noto che cani e gatti soffrono enormi stress per il rumore. Stesso effetto anche sugli uccelli, che per lo spavento si disorientano e si schiantano contro muri e tralicci. In alcuni casi anche le persone soffrono per i rumori eccessivi, e tutti subiamo gli effetti dell’inquinamento acustico".

Botti vietati tutto l'anno

Spetterà al primo cittadino adesso, decidere in merito a un tema che potrebbe scatenare polemiche. Sui "botti" di Capodanno i milanesi si potrebbero infatti dividere tra i più tradizionalisti e quelli che pongono in primo piano i diritti degli animali. Tra questi ultimi, di sicuro c'è la consigliera Iardino: "Gli animali hanno organi di senso sviluppatissimi per cui a parte i numeri ed i dati statistici è ovvio comprendere quanto possano soffrire, nel momento in cui forti esplosioni si susseguono a ritmo forsennato, come durante certi spettacoli pirotecnici. Ecco perché il divieto che ho in mente non dovrà riguardare solo la notte di San Silvestro ma tutto l’arco dell’anno, in modo che questa città divenga davvero un luogo a misura di cane, di gatto e di ogni altro animale domestico".

Sul problema rappresentato dai botti per tutti gli animali, gli esperti sembrano essere d'accordo. "Il rumore causato dai botti genera negli animali disorientamento e paura, emozioni talmente forti che possono causare fughe improvvise o gesti inconsulti, situazioni complicate che mettono in ansia gli amici a quattro zampe ma anche i loro preoccupati padroni", dice la sezione milanese dell'Ente nazionale protezione animali. "Ogni anno sono tantissime le segnalazioni di cani smarriti dopo Capodanno", aggiunge il responsabile del settore cani e gatti della Lega antivivisezione, che sottolinea come, presi dal panico per le esplosioni, molti animali finiscano purtroppo investiti dalle auto. D'altronde, in molte città sono già in vigore ordinanze anti-botti di Capodanno, come a Bari o a Torino, dove i trasgressori sono puniti con multe dai 50 ai 500 euro. Presto, chissà, potrebbe anche essere il turno di Milano.