Andrea La Rosa, l’ex calciatore scomparso: “Ucciso dopo un incontro per questioni di soldi”
Un incontro con delle persone per chiudere un affare e poi l'omicidio. È una delle ipotesi su cui si indaga in merito alla sparizione di Andrea La Rosa, ex calciatore milanese scomparso dallo scorso 14 novembre. Da ormai quasi due settimane il 35enne, con un passato da calciatore professionista in serie C e attualmente direttore sportivo del Brugherio 1968 (squadra calcistica dell'omonimo paese in provincia di Monza e Brianza) non dà notizie di sé ad amici e parenti, che ormai pensano che Andrea possa essere stato ucciso. Una delle ultime persone che l'ha visto ha infatti riferito, secondo quanto riporta il quotidiano "Il Giorno" che Andrea gli aveva detto di doversi incontrare con delle persone a Quarto Oggiaro, periferia di Milano, per chiudere un "affare di soldi". Il 35enne non sembrava preoccupato: eppure da allora di lui si è persa ogni traccia.
Il passato da calciatore e la passione per la Borsa
Andrea La Rosa abita con la madre nella zona di via Ripamonti, a Milano. Oltre alla carriera calcistica di buon livello, proseguita con l'esperienza da direttore sportivo del Brugherio, il ragazzo ha alle spalle studi alla Bocconi ed esperienze lavorative nel campo del marketing e della pubblicità. Negli ultimi tempi, secondo alcuni conoscenti, Andrea giocava in orsa e movimentava spesso i suoi soldi. Il filone economico potrebbe essere la pista giusta da seguire, anche perché nel passato del 35enne non sembrano esserci ombre, a detta di chi lo conosce: è descritto come una persona seria e affidabile, che non si sarebbe mai allontanata senza comunicarlo, soprattutto alla madre a cui è molto legato.
Anche l'auto di Andrea La Rosa è sparita
E difatti finora le indagini dei carabinieri del Nucleo investigativo, che proseguono nel massimo riserbo, hanno escluso che Andrea si possa essere allontanato in aereo: il suo nome non figura tra gli elenchi dei passeggeri imbarcatisi negli aeroporti in questi ultimi giorni. Resta il giallo della sua auto, una Audi A3 che non si trova più. Sarebbe sparita, proprio come Andrea: chissà che trovarla non possa aiutare a capire cosa sia successo al suo proprietario, sul cui ritrovamento in vita ormai sono in pochi a nutrire speranze.
