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Ananas nel carrello per rimorchiare al supermarket? Leggenda vecchia di 20 anni

A Milano si torna a parlare di una leggenda metropolitana che girava in città negli anni ’90: ci sarebbe un supermercato cittadino dove i single si incontrano in cerca di avventure. Per comunicare tra loro userebbero un messaggio in codice: un ananas nel carrello della spesa.
A cura di Francesco Loiacono
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Tra un pizzico di curiosità e molto scetticismo, a Milano è tornata a circolare, piuttosto insistentemente, la notizia di un presunto "codice segreto" per rimorchiare mentre si fa la spesa al supermercato. A riesumarla, dopo oltre vent'anni, è stato un quotidiano online, che ha pubblicato la notizia parlando di "decine di casi" di rimorchio documentati tra i banchi del supermercato in questione. Si tratta – è bene chiarirlo subito – di una leggenda metropolitana. Non una vera e propria bufala, ma una di quelle notizie di cui non si riesce a ricostruire la fonte, e che, ingigantite dal passaparola, diventano incontrollabili. Delle vere e proprie leggende, appunto.

Il codice dei single: ananas nel carrello per rimorchiare

Quale sarebbe il "codice" in questione? Secondo l'autore dell'articolo, basterebbe mettere un'ananas nel proprio carrello della spesa, mentre si gira tra i banchi del supermercato, per fare sapere alle altre persone "in cerca" di essere disponibili a una bollente avventura. Ci sarebbero però delle regole precise: l'ananas, per veicolare il giusto messaggio, deve essere messo nel posto del seggiolino per i bambini. Per quanto riguarda il supermercato, invece, è rimasto lo stesso di vent'anni fa: si tratta dell'Esselunga di viale Papiniano, zona sud ovest della città. Quanto c'è di vero in tutto ciò? Probabilmente molto poco. La leggenda del supermercato in questione come "paradiso dei single" era infatti già stata portata alla ribalta mediatica nel 1994, da un articolo del Corriere. Certo, la descrizione precisa del "codice" utilizzato dalle persone in cerca di avventure non parlava esplicitamente di ananas. Ma è vero anche che i tempi erano diversi: c'erano, per dirne una, ancora i telefoni a gettone nel supermercato. Adesso, nell'epoca di Tinder e dei social network, siamo davvero sicuri che per rimorchiare serva un'ananas nel carrello?

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