Alpini a Milano, 200 euro per tre pizze, tre panini e due toast: la denuncia sui social
Canti, balli e tanti eventi hanno caratterizzato il weekend meneghino dal 10 al 12 maggio, quando Milano ha ospitato la 92esima edizione dell'Adunata nazionale degli Alpini. Una esperienza che ha coinvolto centinaia di migliaia di persone, tra Alpini ed appassionati, che si sono riversati nel capoluogo lombardo e che ha lasciato presumibilmente un bel ricordo in tutti i partecipanti. O forse sarebbe meglio dire quasi tutti quelli che hanno partecipato all'Adunata. A distanza di qualche giorno dal raduno, infatti, Delfino Zambon, membro dell'Ana (Associazione nazionale alpini) del Cadore ha pubblicato su Facebook, nel gruppo dedicato alla Sezione Alpini del Cadore, lo scontrino di una cena consumata in un locale di Milano: 200 euro per tre pizze, due panini, due toast e bevande per tutta la comitiva.
"Cara Milano, capisco che non avevate i soldi per due bandiere però sei molto cara. Difficilmente verrò alla prossima vostra adunata" ha scritto l'uomo a corredo del post nel quale mostra lo scontrino incriminato. "Personalmente non ho avuto problemi di scontrini, ma ci è comunque spiaciuto non vedere a Milano neppure una vetrina addobbata e una bandiera lungo le strade, neppure sul percorso del corteo" ha riferito a Settegiorni Antonio Cason, presidente della Sezione Cadore dell'Ana.