Aggressioni con acido: 16 anni di carcere a Martina Levato, 9 anni e 4 mesi a Magnani
Martina Levato, imputata per lesioni gravissime e associazione a delinquere per le aggressioni con acido avvenute a Milano (qui la vicenda completa) nel corso del 2014, è stata condannata a 16 anni di carcere. La ragazza era fin da questa mattina in tribunale a Milano ad attendere la sentenza, arrivata attorno all'ora di pranzo. Insieme a lei anche Andrea Magnani, considerato il complice della coppia diabolica formata da Martina e Alexander Boettcher. Per Magnani il giudice per l'udienza preliminare Roberto Arnaldi ha deciso una condanna di 9 anni e quattro mesi.
L'altro membro della "banda dell'acido", Alexander, è imputato in un secondo filone perché ha scelto di essere giudicato con rito ordinario (Levato e Magnani hanno scelto l'abbreviato): per lui la nuova udienza del processo si terrà venerdì 15 gennaio.
Martina era già stata condannata a 14 anni
Per Martina, che è scoppiata in lacrime dopo la sentenza, si tratta della seconda condanna. Lo scorso giugno la ragazza è stata infatti condannata a 14 anni di carcere insieme a Boettcher per l'aggressione con acido ai danni di Pietro Barbini. La condanna odierna riguarda invece le aggressioni a Stefano Savi (avvenuta la notte del primo novembre 2014), quella tentata al fotografo Giuliano Carparelli e la tentata evirazione ad Antonio Margarito. In aula erano presenti proprio Stefano Savi, secondo l'accusa sfigurato per errore, e il padre Alberto, costituitisi parti civili.
Risarcimenti milionari per le vittime
Per tutte le vittime della "banda dell'acido" sono stati disposti risarcimenti milionari. Un milione di euro a testa andranno ai giovani Barbini (già risarcito nell'ambito del primo processo alla coppia dell'acido) e Savi, mentre le rispettive famiglie riceveranno 100mila euro ciascuna. Disposti anche risarcimenti di importo inferiore, con provvisionale per 50mila euro, per Carparelli e Margarito. Sono cadute due accuse minori nei confronti di Levato e Magnani: i due sono stati assolti rispettivamente dalle accuse di rapina e simulazione di reato, nell'ambito di episodi riconducibili alle aggressioni compiute o tentate.
Riconosciuta l'esistenza della "banda"
Per Martina Levato il pubblico ministero Marcello Musso aveva chiesto 20 anni di carcere: 14 anni invece la richiesta per Magnani. Nonostante le pene inferiori inflitte dal giudice il pm ha comunque espresso la sua soddisfazione perché i giudici hanno riconosciuto l'esistenza di una vera e propria "banda dell'acido".