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Aggredirono due ragazzi gay a Milano: arrestati otto giovanissimi, sei sono minorenni

Otto ragazzi, tutti i italiani tra i 15 e i 19 anni di età, sono stati arrestati dai carabinieri a Milano perché ritenuti responsabili del pestaggio ai danni di due ragazzi gay, avvenuto in zona Corvetto lo scorso gennaio.
A cura di Francesco Loiacono
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Otto giovanissimi, tra cui sei minorenni, sono stati arrestati dai carabinieri di Milano perché ritenuti i responsabili dell'aggressione omofoba avvenuta lo scorso 22 gennaio a Milano, in zona Corvetto. Vittime della violenza del branco due ragazzi di 20 e 25 anni. I due, Michele e Marcello, dopo aver trascorso una serata in una discoteca della zona si stavano recando alla loro auto, quando in via Montemartini erano stati aggrediti dal gruppo. Prima erano partiti insulti e offese, aggravate da motivazioni omofobe, poi era scattato il pestaggio dei due. Il 20enne, alla fine dell'aggressione, era stato anche rapinato dello smartphone e del portafogli. Le due vittime dell'aggressione avevano riportato lesioni giudicate guaribili rispettivamente in 40 e 30 giorni.

Le indagini, coordinate dalle due procure della Repubblica presso il tribunale ordinario e quello per i minorenni di Milano, sono state condotte dai carabinieri della stazione Milano – Porta Romana e Vittoria, che con il contributo dei colleghi del Nucleo Informativo di Milano hanno identificato i responsabili dell'aggressione. Si tratta di due 15enni, quattro 17enni e due 19enni, tutti italiani residenti nello stesso quartiere nel quale è avvenuta l'aggressione, Corvetto. Sono accusati a vario titolo di lesioni personali gravissime e rapina. Per tutti loro si sono aperte le porte del carcere, quello minorile per i più piccoli.

Determinanti per l'arresto le immagini riprese da una videocamera di sorveglianza della zona, che ha ripreso tutta l'aggressione. Nelle immagini, molto crude, si vede il brutale pestaggio, compiuto dal branco per strada, senza che nessuno tra i passanti intervenisse.

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