Addio alla carta: in Lombardia arrivano le ricette elettroniche
via libera alla sperimentazione sulla ricetta medica elettronica, che avrà inizio in Lombardia, precisamente a Lecco, Monza e Milano, e arriverà presto a Bergamo e Como. È stata Federfarma Lombardia ad annunciare la novità, precisando che appena le strutture e il personale sarà formato, la Regione potrà partire e applicare i nuovi cambiamenti nella gestione delle prescrizioni mediche. Sedici i corsi di formazione, per un totale di otto mila frequentanti, sono stati attivati e già conclusi, per tutti i farmacisti, medici, ospedali e Asl, che oggi sapranno cosa fare e come comportarsi quando un cittadino si presenterà in farmacia con un foglietto riportante un codice, corrispondente quindi alla ricetta elettronica, esattamente come oggi si fa con i biglietti elettronici dei mezzi di trasporto, vedi treno o aereo.
La presidente di Federfarma, Annarosa Racca, si è detta soddisfatta: "La Regione ci ha chiesto di prepararci in modo che un cittadino con una ricetta elettronica potesse presentarla in qualunque farmacia. Abbiamo formato tutte le 2.800 farmacie lombarde proprio perché esse svolgeranno un ruolo chiave nell'innovazione digitale, così come definito nel Patto per la Salute".
Anche Gianni Petrosillo, presidente di Federfarma Bergamo, referente nazionale per la ricetta elettronica, si è detto positivo sulla sperinentazione: "I vantaggi della ricetta dematerializzata sono significativi. Permette di ricevere in farmacia ricette formalmente corrette, altrimenti il sistema non le accetta. Semplificando la gestione burocratica, si semplifica il lavoro della farmacia e quindi si agevola il servizio al cittadino e si riducono gli adempimenti finalizzati al controllo da parte delle Asl. Le farmacie stanno aggiornando i programmi informatici in uso per garantire un'ottimale operatività. Siamo anche in attesa che Lombardia Informatica verifichi l'efficienza delle connessioni con il Siss". Le ricette, infatti, verranno condivise grazie alla cosiddetta rete Siss, il sistema informativo socio sanitario con il quale medici, farmacisti e ospedali ottengono tutte le informazioni necessarie, che è loro premura e diritto sapere per la cura dei propri pazienti.