Abbiategrasso, il battesimo finisce in tragedia: rissa a coltellate tra i parenti
Una occasione per stare insieme, in famiglia, una giornata di festa per celebrare il battesimo del piccolo di casa, ha rischiato di trasformarsi in una tragedia ad Abbiategrasso, in provincia di Milano. Anche se l'episodio in questione si riferisce alla sera dello scorso 23 aprile, soltanto nella giornata di ieri, i carabinieri della locale stazione sono riusciti ad arrestare un 40enne di origine calabrese, raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere con l'accusa di tentato omicidio emessa dal gip del Tribunale di Pavia. L'uomo, infatti, dopo il ricevimento, ha accoltellato un parente di 31 anni, riducendolo in fin di vita: soltanto un'operazione chirurgica d'urgenza all'ospedale di Magenta gli ha evitato la morte.
La lite e l'accoltellamento
Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, tutto sarebbe nato a causa di uno scherzo di cattivo gusto che avrebbe inasprito gli animi già mentre era ancora in corso il ricevimento. La famiglia si era infatti riunita per l'occasione in un agriturismo di Vigevano, nel Pavese, quando un gruppetto, tra cui anche il 31enne ferito, avrebbe sfilato la sedia al nonno del bambino, facendolo cadere: nell'occasione era scattata la prima rissa, placata a fatica. Nel corso della serata, quando tutti avevano fatto ritorno ad Abbiategrasso, il 40enne si è presentato sotto la casa dei parenti, in via Fratelli Cervi e ha cominciato ad insultare il 31enne, minacciandolo, fino a sferrargli infine una coltellata all'inguine che si era avvicinata pericolosamente all'arteria femorale, facendo temere per la vita dell'uomo.