A Milano continua a piovere, il Seveso sotto osservazione con Expo 2015 alle porte
Nessun allarme. Le piogge degli ultimi due giorni a Milano hanno fatto crescere i livelli del Seveso, fiume che da quarant'anni è per molti milanesi sinonimo di esondazioni e allagamenti. Dal Comune, però, continuano a ripetere che le acque restano sotto i livelli di allarme e che non c'è nessuna allerta per eventuali esondazioni. L'ultimo messaggio arriva dalla pagina Facebook dell'assessore comunale alla Protezione civile, Marco Granelli: "Protezione civile che sta monitorando i livelli del Seveso da ieri pomeriggio ci informa che le piogge delle ultime ore hanno fatto crescere i livelli, ancora sotto l'allarme", scrive Granelli lunedì sera. E l'assessore posta poi i livelli delle diverse centraline nei punti nevralgici del corso d'acqua: "Alle 21.55 a Palazzolo 65 centimetri, a Milano via Ornato 107 centimetri, Milano via Valfurva 98 centimetri. Il radar per ora ci dà continuazione dei fenomeni di livello moderato, ma costanti".
Seveso sotto osservazione con l'Expo alle porte
La pioggia che interessa il bacino del Seveso dovrebbe proseguire fino a martedì mattina, anche se il maltempo che interessa l'area di Milano e la Lombardia dovrebbe continuare per tutta la settimana. Il rischio a cui nessuno vuole pensare, ma che potrebbe diventare concreto se le precipitazioni non dovessero cessare, è di ritrovarsi a festeggiare l'inaugurazione dell'Expo 2015 – prevista venerdì primo maggio – con alcune zone di Milano ricoperte d'acqua, come sempre accade quando il Seveso esonda. I lavori per mettere in sicurezza il bacino del fiume, sbloccati finalmente dopo le ultime rovinose esondazioni di luglio e novembre 2014, si concluderanno infatti solo tra la fine del 2016 e l'inizio del 2017. Fino ad allora, e dunque per tutta la durata di Expo, c'è da sperare solo nella clemenza del tempo. Con le dita incrociate, intanto, il monitoraggio del fiume prosegue. L'assessore Granelli ha affermato che squadre della protezione civile, di Metropolitane milanesi e della polizia locale sono state allertate.