A Milano c’è la ‘carrozza-frigo’: il treno è tutto congelato
È vero che Milano, come tutta Italia, è in questi giorni investita dall'ondata di freddo siberiano portata dal Buran, il vento ghiacciato. Ma sicuramente i passeggeri del treno regionale Trenord 2143, partito ieri mattina da Domodossola e arrivato a Milano Garibaldi poco dopo le 7.30, non si aspettavano di trovarsi a viaggiare su una "carrozza frigo". È così che, ironicamente, alcuni passeggeri del convoglio hanno ribattezzato la situazione che si è venuta a creare su un vagone: una porta e anche buona parte del finestrino erano infatti ricoperti dal ghiaccio.

"Oggi Trenord ci propone la carrozza frigo. Giustamente il bestiame da macello dove vuoi metterlo?", ha scritto Michele C., l'utente del gruppo Facebook "Comitato pendolari Gallarate-Milano" che ha pubblicato le foto dell'episodio. Il suo commento sarcastico è un'ulteriore denuncia sulle condizioni in cui tutti i pendolari lombardi si trovano a viaggiare. Trenord, per la verità, ha precisato che sebbene il convoglio viaggiasse con la livrea aziendale, il treno era in servizio su una tratta servita da Trenitalia, senza dunque personale dell'azienda regionale a bordo. Ai fini del disagio che si è creato per i passeggeri, però, nulla cambia. Qualcuno, sempre nel gruppo Facebook, ha proposto di non pagare il biglietto, mettendo in atto così una sorta di protesta. Ma c'è anche chi l'ha presa con filosofia, approfittando anzi dell'occasione per scattarsi selfie con la porta e il finestrino ghiacciati: d'altronde non capita tutti i giorni di viaggiare su una "carrozza frigo".