A Milano apre un campo per raccogliere la frutta dagli alberi e portarsela a casa
La frutta? Non si compra più al supermercato o dal fruttivendolo, ma si raccoglie direttamente dagli alberi. È un'idea di "ritorno alla natura", un'intuizione legata alle tendenze attuali quella di "Fruttaincampo", un'azienda agricola biologica che si trova in via Caio Mario a Milano, all'estrema periferia Ovest di Milano. Confortati anche dal successo del campo di tulipani "U-pick" di Cornaredo, quello dove è possibile passeggiare e poi portarsi a casa dei fiori raccogliendoli direttamente da terra, i soci dell'azienda agricola hanno pensato di applicare lo stesso concetto alla frutta. Nel frutteto, come spiegano i soci sul loro sito, viene prodotta frutta che possa essere raccolta direttamente dal consumatore, che può poi portarsi a casa il prodotto fresco. Il frutteto si estende per 2,4 ettari e comprende una grande varietà di piante, al momento solo in fiore. A breve, però i primi frutti matureranno e sarà così possibile fare una spesa in maniera alternativa. Sono 60 le varietà di frutti che sarà possibile trovare appesi ai rispettivi alberi: tra queste albicocche, ciliegie, mele, susine, pere, pesche, more e uva, anche in varietà ormai difficilmente reperibili, come l'uva sultanina e la piccola pera mirandino rosso.
È ancora presto per conoscere gli orari di apertura del campo, che comunque dovrebbe rimanere aperto al pubblico da maggio fino ad ottobre: la coltivazione segue infatti i ritmi naturali di maturazione dei frutti, che vengono coltivati in maniera ecocompatibile, senza l'utilizzo di prodotti chimici. I visitatori potranno passeggiare liberamente e raccogliere i frutti dai rami degli alberi: essendo le piante di piccole dimensioni, non sarà necessario utilizzare delle scale. All'uscita dal campo la frutta raccolta sarà pesata per l'acquisto finale: in questo caso, sarà proprio come essere a un supermercato, però all'aria aperta. Chi vive in campagna o ha dimestichezza con frutteti e campi potrà anche storcere il naso e ridere della "trovata" di "Fruttaincampo": ma ai cittadini milanesi l'idea di poter fare la spesa in maniera diversa dal solito, magari anche una sola volta, potrebbe piacere.