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Veterinaria investe e uccide un cane e non si ferma. La Rozza: “Indegna della professione”

Brutto episodio ieri sera a Milano: una veterinaria ha investito con la sua auto un cane in zona Ippodromo e non si è fermata a prestare soccorso. L’animale è poi morto. La donna, successivamente rintracciata, ha detto di non essersi accorta di nulla. Ma l’assessore Rozza sulla sua bacheca Facebook chiede “durissimi provvedimenti” nei suoi confronti da parte dell’Ordine dei veterinari e afferma: “Non è degna di questa professione”.
A cura di Francesco Loiacono
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Un esemplare di jack russell
Un esemplare di jack russell

Brutto episodio ieri sera a Milano, vicino all'Ippodromo. Una veterinaria ha investito con la propria auto un cane, senza fermarsi a prestare soccorso. L'episodio attorno alle 20. Il proprietario del cane – un esemplare di jack russell purtroppo morto poco dopo – ha riconosciuto l'auto del medico e le ha telefonato. La donna ha affermato di non essersi accorta di nulla: tesi che ha poi ribadito dinanzi alla polizia locale, che ha contattato la donna dopo qualche ora facendola ritornare sul luogo dell'investimento.

La veterinaria non è stata denunciata per omissione di soccorso, in quanto secondo il Comune il fatto è avvenuto "all'interno di uno spazio privato". Per la donna però potrebbero esserci conseguenze per il grave gesto: intanto il proprietario del cane potrà eventualmente decidere di procedere in sede civile contro la veterinaria. In secondo luogo, un verbale sull'accaduto è stato inviato all'Ordine dei medici veterinari.

L'assessore Rozza: "Non degna della professione"

A rendere nota la notizia è stata l'assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, Carmela Rozza. L'assessore, non nuova ad agire "d'istinto" (ad esempio quando verniciò un'auto parcheggiata in divieto di sosta), ha scritto un post sulla propria pagina Facebook auspicandosi "durissimi provvedimenti" nei confronti della veterinaria, definendola "non degna" di svolgere la sua professione. Una presa di posizione che ha raccolto molti consensi, ma ha anche suscitato qualche critica: nel mirino il "giustizialismo" della Rozza, che col suo post ha messo alla gogna la veterinaria (della quale non è stato fatto il nome) esponendola, senza possibilità di difendersi, ai commenti decisamente poco teneri dei tanti amanti degli animali.

Il post dell'assessore Rozza

Premettendo che amo molto gli animali, ma sicuramente non mi si può definire un'animalista integralista, voglio raccontare una cosa che mi ha fatto venire brividi e voltastomaco insieme.
Ieri sera una pattuglia della Polizia Locale, su segnalazione della Centrale Operativa, è intervenuta all'ippodromo poiché un'automobile ha investito un cane (poi purtroppo deceduto). La conducente non si è fermata per prestare soccorso alla povera bestiola… Fin qui nulla di speciale, se non fosse che la "signora" (le virgolette sono d'obbligo) è una veterinaria!
Si è deciso, pertanto, di relazionare con un rapporto all'Ordine dei Medici Veterinari, sperando che vengano presi durissimi provvedimenti nei confronti di questa veterinaria, non degna, a mio avviso, di questa professione.

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