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Sfregiato con acido dalla ex fidanzata: “Io ho perso tutto, lei si fa foto e ride”

William Pezzullo nel settembre 2012 fu sfregiato con l’acido dalla ex ragazza, rimanendo invalido al 100 per cento. Oggi il ragazzo di Travagliato, nel Bresciano, si sfoga: “La mia ex sembra felice, ride e si fa foto su Facebook. Io invece ho perso tutto”. L’ex ragazza sta scontando una condanna a 8 anni ai domiciliari.
A cura di Francesco Loiacono
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L'amarezza per una vita che non sarà mai più la stessa. E la constatazione che la responsabile di tutti i suoi mali, al contrario, sembra essere felice. Il quotidiano Il Giorno ha raccolto lo sfogo di William Pezzullo, il ragazzo di 29 anni di Travagliato, nel Bresciano, che la notte del 19 settembre 2012 fu sfregiato con dell'acido da due persone. Una di queste era Elena Perotti, la sua ex fidanzata: colpì William assieme a un complice perché il ragazzo non voleva riconoscere il figlio che Elena portava in grembo.

Per quell'aggressione Elena è stata condannata in via definitiva a otto anni: li sta scontando prima in una comunità e poi ai domiciliari, nell'abitazione del nuovo compagno. Negli scorsi giorni la ragazza, che è anche a processo per stalking ai danni di Pezzullo, era finita al centro delle cronache perché il tribunale aveva deciso di toglierle la figlia appena nata: anche il primo figlio, che oggi ha tre anni, vive in una comunità protetta lontano dalla madre e la può vedere solo due volte a settimana.

Lo sfogo di William Pezzullo

A William, però, la sua ex fidanzata "sembra più felice. Ha una pagina Facebook dove mette le foto col marito. Beata lei… Ride… Si diverte… Io, invece, non ho più nulla". Il suo sfogo, comprensibile, nasce dalla constatazione dello stato in cui la secchiata d'acido ricevuta quella notte lo ha ridotto: William è rimasto invalido al 100 per cento, ha perso un occhio e dall'altro vede poco. La sua vita, prima piena di impegni e di sport – soprattutto palestra e boxe – da quando è uscito dall'ospedale trascorre a casa, assieme ad amici e parenti. Lo sfogo di William ricorda quanto accaduto recentemente a Roma per Doina Matei, la ragazza romena che uccise Vanessa Russo con un ombrello: alcune foto di Doina postate su Facebook mentre la giovane era in regime di semilibertà hanno suscitato dure polemiche, spingendo i giudici a sospenderle la semilibertà.

William, comunque, nonostante tutto non prova odio per chi lo ha ridotto nello stato in cui si trova. Presto dovrà sottoporsi a un nuovo intervento chirurgico alla cornea. Che possa provare un po' di amarezza per tutto quello che gli è accaduto è forse più che normale.

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