Pirellone, cannabis terapeutica a domicilio: presentata la legge d’iniziativa popolare
E' arriva al Pirellone la proposta sull'uso della cannabis terapeutica anche a domicilio, quando oggi è ammessa solo in ambito ospedaliero. Il via libera è arrivato la scorsa settimana dall'ufficio di presidenza e ora il testo sarà esaminato in aula dal Consiglio regionale della Lombardia, dopo essere passato per la commissione Sanità. La proposta di legge d'iniziativa popolare è arrivata con la raccolta di più di 6000 firme da parte dei Radicali, e che vede l'appoggio del Partito democratico e del M5S, che chiede che il testo dei Radicali sia discusso insieme al progetto di legge in tema presentato dai pentastellati all'inizio della legislatura.
Contraria la maggioranza, che lo scorso mese ha approvato il regolamento che istituisce l'uso della cannabis a fine medico, ma esclusivamente all'interno delle strutture sanitarie. Ncd, Lega e Forza Italia hanno già annunciato il loro voto contrario. "Se si parla di uso medico va bene – spiega il capogruppo Ncd Angelo Capelli – Questa legge però non può essere la scusa con la quale si liberalizza l’uso a casa di sostanze illecite”.