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Pavia: incastrato dal video hard sul telefonino, rapinatore finisce in manette

Un 19enne romeno è stato arrestato giovedì all’alba dai carabinieri a Vigevano, in provincia di Pavia. I militari lo hanno rintracciato grazie a un video hard che il ragazzo conservava nel suo telefonino, perso durante un tentativo di rapina.
A cura di Francesco Loiacono
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È stato tradito dalle immagini piccanti dei suoi incontri con due prostitute, contenute nel telefonino che aveva perso durante un tentativo di rapina avvenuto a Mortara, in provincia di Pavia. Evidentemente però, il 19enne romeno arrestato giovedì mattina a Vigevano, sempre nel Pavese, non voleva rinunciare a trascorrere un'altra nottata in compagnia delle due signorine, la cui professione e identità erano ben note alle forze dell'ordine. E infatti è proprio nell'appartamento di una delle due donne che il 19enne, insieme a un amico di 23 anni anch'egli romeno, è stato arrestato dai carabinieri.

Il video hard sul telefonino

Per comprendere meglio la vicenda, raccontata dal Corriere, bisogna fare un passo indietro. Mercoledì pomeriggio il 19enne, senza fissa dimora, stava cercando di rubare l'auto di una ragazza di 23 anni a Mortara. Per sua sfortuna il padre della ragazza, un pensionato, si è accorto del tentativo di furto e ha affrontato il rapinatore. Nella colluttazione con l'uomo, il 19enne ha perso il suo telefonino. Poi però è riuscito a scappare portandosi via alcuni oggetti recuperati all'interno della vettura.

Il pensionato non si è però perso d'animo e ha consegnato il cellulare del ragazzo ai carabinieri. I militari ne hanno visionato il contenuto, trovando all'interno un video hard nel quale il 19enne e un altro ragazzo facevano sesso con due prostitute romene, già note alle forze dell'ordine. Da lì il blitz, scattato all'alba di giovedì: i carabinieri hanno fatto irruzione nell'appartamento di una delle due donne, sorprendendo nel sonno tutti e quattro i protagonisti del video. In manette è finito anche l'amico del ragazzo: il 23enne era infatti latitante dal 2012 e doveva scontare una condanna per furto e ricettazione commessi in Puglia. Per i due amici "viziosi" si sono così aperte le porte del carcere di Torre del Gallo, a Pavia.

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