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Pavia: è morto Gino Marchet, docente del Politecnico di Milano caduto in bicicletta

Non ce l’ha fatta Gino Marchet, il docente del Politecnico di Milano che domenica scorsa, 23 aprile, era caduto in bicicletta sulle colline dell’Oltrepò Pavese. Il professore universitario, 54 anni, è morto questa mattina all’ospedale Niguarda di Milano: ieri le sue condizioni erano peggiorate. Su Facebook il messaggio di cordoglio dei colleghi del Dipartimento di ingegneria gestionale.
A cura di Francesco Loiacono
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Gino Marchet (Twitter)
Gino Marchet (Twitter)

Non ce l'ha fatta Gino Marchet, il docente del Politecnico di Milano che domenica scorsa, 23 aprile, era caduto in bicicletta sulle colline dell’Oltrepò Pavese. Il professore universitario, 54 anni, è morto all'ospedale Niguarda di Milano, dove era stato operato e si trovava ricoverato in Rianimazione. Le sue condizioni avevano subito un peggioramento da ieri: questa mattina il decesso.

L'incidente in bici domenica scorsa

Marchet, docente di "Impianti industriali meccanici" e titolare del corso di "Logistica e sistemi di stoccaggio e movimenti merci" presso il Politecnico di Milano, era residente a Stradella, in provincia di Pavia. Domenica si trovava proprio nel Pavese, nel comune di Montecalvo Versiggia, quando è caduto rovinosamente mentre affrontava con la sua bicicletta una discesa. Soccorso dal personale del 118, le sue condizioni erano subito apparse molto gravi. L'uomo era stato trasportato all'ospedale Niguarda, dove aveva subito un intervento chirurgico che, purtroppo, non è servito a salvargli la vita. I funerali del docente si dovrebbero tenere sabato 29 a Stradella.

Il cordoglio dei colleghi

Su Facebook è apparso un messaggio di cordoglio dei colleghi del Dipartimento di ingegneria gestionale del Politecnico: "Con grande dolore vi comunichiamo che purtroppo stamane il prof. Gino Marchet ci ha lasciati. Gino aveva avuto Domenica un brutto incidente in bicicletta riportando un grave trauma cranico. Dai banchi avete avuto modo di conoscere le sue doti umane oltre che scientifiche". Per chi volesse scrivere messaggi di ricordo è stato attivato un indirizzo mail: perginomarchet@gmail.com.

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