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Omicidio in kebbaberia, si costituisce il presunto assassino: è il cugino della vittima

Si è costituito il presunto assassino del cittadino egiziano ucciso a coltellate nel locale in via Teodorico a Milano. L’uomo, cugino e socio in affari della vittima, ha confessato il delitto.
A cura di Angela Marino
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C'è un presunto omicida per il cruento delitto avvenuto in via Teodorico a Milano lo scorso 18 maggio. Il cugino dell'uomo ucciso a coltellate nella kebabberia-pizzeria in zona Fiera si è costituito. L'uomo, è un cittadino egiziano di 33 anni, era anche socio della vittima nella gestione del locale.

Il 33enne ha confessato il delitto ai carabinieri di Milano Porta Sempione. Secondo il racconto reso ai militari l'uomo avrebbe iniziato a discutere animatamente con il cugino e al culmine della lite avrebbe afferrato il coltello colpendolo più volte. Sempre secondo quanto riferito angli investigatori, alla base del litigio, ci sarebbero questioni riguardanti l'attività commerciale.  I fatti risalgono allo scorso martedì 28 maggio. Dopo la lite nel locale l'aggressore fuggì mentre la vittima venne trasportata d'urgenza all'ospedale San Carlo con ferite alla gola e al torace morendo poco dopo per arresto cardiaco.

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