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Milano, vive per due mesi col cadavere della madre 85enne in casa: denunciata la figlia

Una donna di 51 anni residente a Milano, in zona Bande Nere, per due mesi avrebbe vissuto col cadavere della madre di 85 anni in casa. A scoprire il corpo della donna sono stati i carabinieri, allertati dai vicini che da tempo non avevano notizie dell’anziana. La figlia, apparsa poco lucida, non ha dato spiegazioni: è stata denunciata per occultamento di cadavere.
A cura di Francesco Loiacono
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Per circa due mesi avrebbe vissuto con il cadavere della madre 85enne in casa. Per questo una donna di 51 anni, residente a Milano in via Alciati, zona Bande Nere, è stata denunciata a piede libero per occultamento di cadavere. L'incredibile storia è raccontata dal Corriere della sera. A consentire ai carabinieri di scoprirla sono stati i vicini dell'anziana signora, che ormai da mesi non avevano più notizie dell'85enne. I carabinieri sono intervenuti giovedì intorno alle 12.30 al civico 1 di via Alciati. La figlia dell'anziana, che secondo quanto riferito dagli inquilini ai militari aveva qualche problema mentale, non era in casa. Dall'appartamento, al secondo piano, proveniva però un odore strano, che ha convinto i carabinieri a entrare nell'abitazione con l'aiuto dei vigili del fuoco. Una volta entrati, la macabra scoperta: in una camera da letto, sul pavimento, c'era il cadavere in avanzato stato di decomposizione dell'anziana, M. B.: la donna, vedova, era vestita di tutto punto.

Vive per due mesi col cadavere della madre in casa

Sul luogo del ritrovamento è intervenuto il medico legale, che non ha però potuto individuare esternamente al cadavere segni rivelatori sulla causa della morte, collocandola comunque a circa due mesi fa. Una tempistica che coinciderebbe con la data in cui i vicini non hanno più visto l'anziana e hanno smesso di sentire i litigi con la figlia. Proprio quest'ultima è rientrata in casa mentre erano in corso i rilievi sul corpo della madre: la 51enne ha rifiutato l'identificazione ed è stata bloccata e portata in caserma, dove non ha voluto fornire alcuna spiegazione sulla morte della madre e sull'occultamento del suo cadavere. La donna, apparsa poco lucida, giovedì sera è stata affidata ai sanitari per un trattamento sanitario obbligatorio. Per lei scatterà la denuncia a piede libero per occultamento di cadavere, in attesa delle indagini dell'autorità giudiziaria e degli esami tecnici necessari. La 51enne e sua madre, a detta dei vicini, non avevano alcun problema economico.

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