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Meningite, a Milano in tanti chiedono informazioni: ma le vaccinazioni sono nella norma

Niente psicosi meningite a Milano, dove è “boom” solo per quanto riguarda la richiesta di informazioni all’Ast (ex Asl) sulla malattia. Il numero di vaccinazioni effettuate resta invece nella norma. Dal 10 gennaio, comunque, il vaccino sarà offerto a prezzo scontato in tutta la Lombardia.
A cura di Francesco Loiacono
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Niente psicosi meningite a Milano, almeno stando a quanto comunicato dall'Azienda per la tutela della salute, l'ex Asl. L'attenzione nei confronti della malattia, alimentata dai recenti casi di cronaca e da un'informazione forse non sempre corretta, resta alta: ma il numero di vaccinazioni è nella norma, senza alcuna "corsa" al vaccino.

Dall'Ats sottolineano come un record, comunque, lo si stia registrando per quanto riguarda le richieste di informazioni dei cittadini sulla patologia: un comportamento alla fine del tutto giustificabile e logico considerando le notizie che si rincorrono di "casi" di meningite in tutta Italia. Quasi 400 cittadini ogni giorno contattano i centralini della struttura, metà via mail e l'altra metà per telefono. La maggior parte delle richieste di informazioni proviene soprattutto da giovani adulti, secondo l'Ats non a caso "la categoria più a rischio". Si tratta di ragazzi di 17-18 anni che si sono vaccinati da piccoli ma non hanno effettuato il richiamo, e si sentono dunque a rischio.

Dal 10 gennaio il vaccino contro la meningite sarà scontato

Nessuna corsa al vaccino, comunque: anche perché l'Ats non vaccina adulti che non appartengano a una categoria a rischio. Da martedì 10 gennaio, comunque, entreranno in vigore in Lombardia le nuove disposizioni sul vaccino contro la meningite (ne esistono in realtà diversi, a seconda del ceppo del batterio responsabile della malattia): la Regione offrirà il vaccino a un prezzo scontato, attraverso la formula del co-pagamento. In pratica, come annunciato dall'assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, il costo del vaccino a carico del cittadino sarà pari al prezzo di acquisto sostenuto dalla Regione, senza ulteriore ricarico, con l'aggiunta del costo di somministrazione e alcuni costi organizzativi: il risparmio per i cittadini andrà dal 30 al 60 per cento. Anche Gallera, comunque ha evidenziato come non ci sia alcune emergenza né epidemia di meningite in Lombardia: "Nel 2016 i casi registrati sono stati 37, dato assolutamente in linea con gli anni precedenti, dal 2011, infatti, i casi rientrano in un range da 31 a 37. Si tratta comunque di una incidenza di casi inferiore alla media (56 casi di media all'anno) del decennio 2001-2010".

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