Manifestazioni per il 1 maggio a Milano: tensione da Zara. “San Precario” ad Arese
Doveva essere uno "spogliarello dei diritti", un siparietto simpatico per denunciare però il lavoro obbligato durante i giorni festivi in alcune grandi catene. Ma quello che è andato in scena nel negozio Zara su corso Vittorio Emanuele, a Milano, è stato uno spettacolo condito da molta tensione. Alcuni sindacalisti dell'Unione sindacale di base (che aveva promosso la manifestazione) e gli addetti alla sicurezza del negozio si sarebbero infatti spintonati, e un sindacalista ha denunciato di essere caduto ferendosi a una gamba. Le saracinesche del negozio sono state momentaneamente chiuse e sul posto sono intervenuti il 118 e una volante della polizia.
Il corteo dei sindacati e la MayDay Parade
Il primo maggio a Milano è iniziato con il tradizionale corteo partito da Porta Venezia e organizzato dai sindacati confederali Cgil-Cisl-Uil. Complice la pioggia la partecipazione è stata forse inferiore alle attese. Sono state comunque diverse centinaia le persone che hanno assistito al comizio finale in piazza della Scala dei segretari generali milanesi. Alle 15, sempre a Milano, è partita la tradizionale MayDay Parade organizzata dai centri sociali. Non tantissime le persone che hanno preso parte al corteo, forse anche per via del ricordo di quanto accaduto lo scorso anno, quando la città fu messa a ferro e fuoco da un gruppo di violenti. Non sono mancati striscioni di solidarietà alle persone arrestate per quegli episodi. In Darsena azione dimostrativa contro le politiche anti migranti del governo turco.
Ad Arese sfila San Precario
Simpatica iniziativa del centro sociale Fornace di Rho all'interno del mega centro commerciale "Il centro" di Arese: per protestare contro i lavoratori precari con pochi diritti e costretti a lavorare anche il primo maggio, alcuni esponenti del centro sociale hanno inscenato una sfilata di "San Precario", distribuendo volantini sui lavoratori a basso costo "in offerta" in quella che è stata ribattezzata la Città vetrina.