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Lodi, scoperta discarica abusiva di amianto vicino al Po

Una discarica abusiva di amianto è stata scoperta dalle Fiamme gialle in una zona rurale che si trova vicino alle acque del fiume Po, nel Lodigiano. Le lastre di eternit, dal peso di circa cinque tonnellate, sono state rimosse. Aperta un’inchiesta a carico di ignoti per inquinamento ambientale.
A cura di Francesco Loiacono
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Una discarica abusiva di amianto è stata scoperta dai militari della guardia di finanza di Casalpusterlengo, in provincia di Lodi, in una zona rurale che si trova vicino alle acque del fiume Po. La scoperta risale ad alcuni mesi fa, ma è stata resa nota soltanto oggi, dopo che negli scorsi giorni tutto il materiale pericoloso è stato rimosso. La zona del ritrovamento, che si estende per circa 200 metri quadri, si trova nel Comune di San Rocco al Porto, sotto a un ponte della ferrovia. Le lastre di eternit ritrovate avevano un peso di circa cinque tonnellate: la maggior parte giaceva a diretto contatto col suolo ed era esposta agli agenti meteorologici, con conseguente rischio di rilascio di sostanze contaminanti, pericolose per la salute soprattuto se inalate in forma di polveri.

Subito dopo la scoperta l'area era stata circoscritta e sottoposta a sequestro, mentre la procura di Lodi aveva aperto un fascicolo per inquinamento ambientale a carico di ignoti. Le operazioni di smaltimento dei rifiuti pericolosi sono state eseguite da una ditta specializzata contattata da Rete ferroviaria italiana, proprietaria dei terreni sui quali si trovava la discarica abusiva. Proseguono intanto le indagini per cercare di identificare chi abbia smaltito in maniera illegale l'amianto.

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