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Lecco, sesso con le studentesse in cambio di droga: arrestata banda di spacciatori

Una vasta operazione della polizia di Stato di Lecco ha permesso di arrestare otto spacciatori attivi nel Lecchese e in Brianza. Centro dello spaccio era un treno usato da studenti e studentesse pendolari: molti erano arrivati a offrire sesso o compiere furti per pagarsi le dosi.
A cura di Francesco Loiacono
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Sesso e anche piccoli furti in cambio di una dose di hashish, eroina o cocaina. Questo uno degli aspetti più scioccanti del meccanismo messo in piedi da otto spacciatori attivi tra le province di Lecco, Milano e Monza Biranza, contro i quali fin dalla mattina di venerdì è in corso una vasta operazione della polizia di Stato.

Lecco, sesso con le studentesse in cambio di droga

I clienti degli spacciatori – un gruppo formato da marocchini, albanesi e italiani – erano giovani ragazzi, soprattutto studenti pendolari che utilizzano il treno "Besanino" che collega Lecco con la Brianza. I pusher avvicinavano i giovani facendo provare, spesso a titolo gratuito, la loro merce, e dando poi ai ragazzi il loro numero di telefono per concordare gli acquisti. Molti dei ragazzi avvicinati avevano sviluppato una vera e propria dipendenza che li aveva portati a desiderare la droga a tutti i costi. Ed è in questo contesto che si inseriscono gli scambi "in natura" che spesso alcune giovani studentesse minorenni attuavano con gli spacciatori, facendo sesso con loro se non avevano i soldi necessari all'acquisto delle dosi. Alcuni ragazzi, invece, erano arrivati a compiere furti all'interno di esercizi commerciali per barattare la merce rubata con la droga. L'operazione che ha messo fine a questo sistema, denominata El Diablo, è portata avanti dalla polizia di Stato di Lecco.

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