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Investì giovane consigliera di Pavia: confermata condanna a 15 anni per il responsabile

La Corte d’Appello di Milano ha confermato la condanna a 15 anni di carcere per Radion Suvac, il 29enne moldavo che nel novembre 2014 investì con un’auto rubata la giovane consigliera comunale Elena Madama. Elena è tornata al lavoro dopo 10 mesi di riabilitazione.
A cura di Francesco Loiacono
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Il 12 novembre del 2014 a Pavia investì a bordo di un'auto rubata la giovane consigliera comunale Elena Madama, trascinandola per centinaia di metri. Per Radion Suvac, 29enne moldavo, la Corte d'Appello di Milano ha confermato la condanna a 15 anni di reclusione che gli era stata comminata in primo grado. Suvac era stato arrestato nel maggio del 2015 dopo una lunga indagine: era lui alla guida della Opel Insignia Bianca rubata che investì Elena dapprima in retromarcia, e poi trascinandola per mezzo chilometro. La "colpa" della consigliera: essersi trovata nel posto sbagliato al momento sbagliato. Era appena uscita da uno studio dove svolgeva praticantato per diventare avvocato e ha incrociato Suvac e il suo complice, che avevano appena rubato la vettura e , sentendosi scoperti, hanno investito la ragazza.

La giovane consigliera comunale, 28 anni, rimase per dieci mesi in ospedale, affrontando una lunga degenza e poi una difficile riabilitazione. Solo nel settembre dello scorso anno è tornata tra i banchi del consiglio comunale, accolta da un lungo applauso. Il 29enne moldavo, il cui complice non è mai stato individuato, si è sempre dichiarato innocente.

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