178 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Cadavere di un 23enne trovato in un parco in Brianza: la morte forse legata allo spaccio di droga

Il cadavere di un ragazzo di 23 anni, di origine nordafricana, è stato trovato questa mattina a Ceriano Laghetto, in Brianza. Il corpo era in un boschetto frequentato da spacciatori e drogati, con il volto insanguinato. Ancora incerte le cause della morte: si dovrà attendere l’autopsia. I carabinieri ipotizzano che possa trattarsi di un regolamento di conti per lo spaccio.
A cura di Francesco Loiacono
178 CONDIVISIONI
(Immagine di repertorio)
(Immagine di repertorio)

Mistero a Ceriano Laghetto, in provincia di Monza e Brianza. Questa mattina un passante ha scoperto il cadavere di un ragazzo di 23 anni, di origine nordafricana. Il corpo si trovava in una zona del paese dove dilaga lo spaccio di droga, nel boschetto alle spalle della stazione ferroviaria. Il volto del 23enne, come riportato dal quotidiano "La Repubblica" era insanguinato, con segni di un ematoma sul capo.

La vittima è stata identificata: si tratta di un giovane con alle spalle precedenti penali. Non si sa però ancora se si tratti di omicidio: per chiarire le circostanze della morte del 23enne sarà necessario attendere l'autopsia. Al momento i carabinieri di Desio, che indagano sul caso, propenderebbero per una morte violenta legata allo spaccio di droga. A corroborare questa ipotesi proprio i precedenti del 23enne. Il ragazzo potrebbe essere stato colpito durante una lite per la compravendita di una dose di stupefacente. Una seconda pista è legata a una sparatoria avvenuta ieri sera nella stessa zona dove è stato trovato il cadavere: a rimanere ferito un italiano di 29 anni, colpito con due proiettili alla gamba e al braccio. Il 23enne potrebbe essere rimasto vittima di un regolamento di conti legato a una guerra per la spartizione delle piazze di spaccio.

178 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views