Brescia, sfregiò l’ex ragazzo con l’acido: 26enne condannata anche per stalking
Il tribunale di Brescia ha condannato per stalking a un anno e sei mesi Elena Perotti. Si tratta della ragazza che nel settembre del 2012 sfregiò con l'acido il suo ex ragazzo, William Pezzullo, oggi completamente invalido a causa delle gravi ferite riportate durante l'aggressione, compiuta da Elena con l'aiuto di un complice. Per quell'episodio, avvenuto la notte del 19 settembre 2012 e simile alle aggressioni compiute a Milano dalla cosiddetta "coppia dell'acido" formata da Martina Levato e Alexander Boettcher, Elena Perotti è stata condannata in via definitiva a otto anni, che non sconterà però in carcere: la ragazza, oggi 26enne, è stata prima in una comunità ed è ora ai domiciliari nella casa del suo nuovo compagno.
Adesso la nuova condanna per stalking, sempre nei confronti dell'ex ragazzo, sfregiato per non aver voluto riconoscere il figlio che Elena portava in grembo. La donna nel frattempo è diventata madre per una seconda volta, ma entrambi i figli – un maschio e una femmina – sono stati affidati dal tribunale a una comunità e possono incontrare la madre solo due volte alla settimana. A breve è attesa una decisione definitiva da parte del tribunale dei Minori di Brescia sul destino dei bambini.