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Apple store a Milano, apertura entro il 2017: 200 nuovi posti di lavoro

Il nuovo Apple store di Milano che sorgerà in piazza Liberty al posto del cinema Apollo dovrebbe aprire entro il 2017. In giunta sono stati presentati alcuni layout: confermata la presenza di un anfiteatro scavato al centro della piazza, separato dal resto dei dehors da due filari di alberi. L’Apple store, firmato da Norman Foster, darà lavoro a circa 200 persone.
A cura di Francesco Loiacono
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(Archivio)
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Dovrebbe aprire entro il 2017 il nuovo Apple store di Milano, che prenderà il posto del cinema Apollo. Sul progetto del megastore della Mela, il cui ingresso principale sarà al centro di piazza Liberty, ci sono ancora solo indiscrezioni: giovedì pomeriggio però i primi layout sono stati presentati a Palazzo Marino durante la riunione di giunta. Secondo quanto riporta il Corriere della sera il grande cubo di cristallo che dovrebbe sovrastare l'ingresso, così come in altri punti vendita dell'azienda di Cupertino, è stato ridimensionato: resta invece il piano di scavare una sorta di anfiteatro nella piazza, che potrà servire anche per incontri, spettacoli e altri eventi. Sui lati del parallelepipedo trasparente resta l'idea di installare maxischermi e giochi d'acqua.

Il progetto sarà firmato da Norman Foster

Altre modifiche dello spazio che sorge alle spalle di corso Vittorio Emanuele riguardano l'installazione di due filari di alberi per separare l'Apple store dal resto dei dehors, che non si vedrebbero così invasi dalla struttura. Il progetto dello store, seppur in fase embrionale, ha conquistato comunque il benestare degli assessori Franco D'Alfonso e Alessandro Balducci, nonché quello della Soprintendenza: a firmare il design dell'Apple store sarà d'altronde un architetto di fama internazionale come Norman Foster.

Notevoli anche le ricadute occupazionali dell'operazione: secondo Repubblica lo store darà lavoro a circa 200 persone. Non si tratterà, nelle intenzioni dell'azienda, solo di un punto vendita, ma di realizzare un luogo che diventi rappresentativo della città di Milano, che finisca insomma tra le cose per le quali visitare la città. I primi passi dell'iter ufficiale di approvazione del progetto potrebbero adesso essere compiuti già prima della pausa natalizia.

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