Anziani coniugi uccisi nel Varesotto: confessa il figlio dei vicini di casa
Ore 22.10 – L'uomo fermato dai carabinieri per l'omicidio degli anziani coniugi Martino Ferro e Graziella Campiello a Venegono Inferiore (Varese), avrebbe confessato. Lo scrive l'Ansa. L'uomo, si tratterebbe del figlio del vicino di casa, avrebbe ucciso la coppia durante un tentativo di rapina, portando via dopo il delitto una piccola somma di denaro trovata nella villetta.
Update: C'è un fermo per il duplice omicidio dei due anziani coniugi di Venegono Inferiore, vicino Varese. Secondo Skytg24 un vicino di casa della coppia sarebbe stato fermato. Resta comunque indagato, per omicidio volontario, anche il figlio dei due anziani coniugi uccisi nella loro villetta. I carabinieri avrebbero iscritto l'uomo nel registro delle notizie di reato "per il compimento di atti irripetibili e a garanzia del diritto di difesa dello stesso".
Nella tarda mattinata di mercoledì erano emersi nuovi elementi sulla vicenda degli anziani coniugi trovati morti nella loro villetta. Secondo alcune indiscrezioni riportate dal Corriere, i due, l'80enne Martino Ferro e la 74enne Graziella Campiello, sarebbero stati uccisi, il primo con un attrezzo pesante, forse una chiave inglese, e la seconda strangolata con un filo elettrico. Sembra tramontata l'ipotesi di omicidio-suicidio, che in un primo momento non era stata esclusa dagli inquirenti. Nella villetta sono arrivati i Ris di Parma, che dalla mattina di mercoledì stanno ispezionando l'abitazione in cerca di tracce. A differenza di quanto emerso in un primo momento, sembra che alcuni cassetti siano stati aperti e che qualcuno vi abbia frugato dentro. Possibile che il presunto omicida abbia prima ucciso l'80enne all'interno del garage, che si trova in un edificio a parte rispetto alla villetta, e poi abbia strangolato la donna, il cui cadavere è stato trovato all'interno della camera da letto.
L'ipotesi della rapina resta comunque solo una delle tante prese in considerazione dagli inquirenti. Da martedì sera, fino a tarda notte, i carabinieri hanno sentito il figlio della coppia, che ha scoperto i cadaveri insieme al cugino, e anche conoscenti e familiari della coppia. Non sarebbero emersi, però, motivi di preoccupazione per gli anziani coniugi. Fino a poco tempo fa insieme a loro abitava il fratello di Martino, Angelo, e sua moglie, deceduti alcuni mesi fa. In una villetta vicina abita invece la famiglia della nipote delle vittime.
La scena del crimine
Una villetta alla periferia di Venegono Inferiore, vicino Varese. Una porta chiusa dall'interno e nessun segno di furto. Questa la scena all'interno della quale, martedì pomeriggio, sono stati trovati i cadaveri di due anziani coniugi, l'80enne Martino Ferro e la 74enne Graziella Campiello. Il primo era in garage, con i segni di un colpo sferrato con un corpo contundente sulla testa. La seconda nella sua camera da letto, dove sembra che sia stata strangolata. A dare l'allarme il figlio della coppia, che preoccupato perché non riusciva a mettersi in contatto con loro si è recato nella loro abitazione in via delle Vigne con il cugino. Insieme hanno forzato la porta d'ingresso e hanno fatto la macabra scoperta. Poi il figlio ha chiamato il 118 e i carabinieri.
I militari stanno indagando su una doppia ipotesi, quella dell'omicidio-suicidio e quella del duplice omicidio, che sembra però essere la più plausibile anche per via delle modalità con cui i due anziani coniugi sono stati uccisi. L'autopsia potrà dare ulteriori ragguagli su quanto accaduto all'interno della villetta. Intanto, gli inquirenti hanno ascoltato il figlio e alcuni vicini di casa delle vittime, che sembra fossero persone tranquille, senza problemi né economici né di salute. Sul posto si è recato anche il pubblico ministero di Varese Massimo Politi.
