157 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Anziana uccisa in casa a Rho, l’autopsia: colpita con sei coltellate

Antonietta Migliorati, la 73enne trovata morta lo scorso 17 agosto nella sua casa a Rho, vicino Milano, è stata uccisa con almeno sei coltellate. Lo rivela l’autopsia. Il decesso risale al primo pomeriggio. La donna avrebbe provato a difendersi dal suo assassino, una persona che probabilmente l’anziana conosceva bene.
A cura di Francesco Loiacono
157 CONDIVISIONI
Immagine

È stata uccisa con almeno sei coltellate, tra cui una letale alla gola, dopo essersi difesa dal suo assassino. Questo è quello che emerge dall'autopsia sul cadavere di Antonietta Migliorati, l'anziana di 73 anni trovata morta nella sua abitazione di Rho, alle porte di Milano, lo scorso 17 agosto. Dall'esame autoptico sono emersi altri due elementi che potranno aiutare gli inquirenti, alle prese con un'indagine complessa: il primo è l'orario del decesso, che sarebbe circoscritto al primo pomeriggio del 17 agosto, tra le 14.30 e le 17. Il secondo il fatto che l'anziana si sia difesa dal suo assassino (o assassina): lo testimonierebbero le ecchimosi sul viso della 73enne, tra cui un livido sull'occhio. Forse il segno di un pugno sferrato dall'aggressore.

Forse la vittima conosceva il suo assassino

Era stata la figlia dell'anziana, una 51enne, a trovare il corpo senza vita della madre, riverso in una pozza di sangue nel pavimento del bagno della sua abitazione, in via Belvedere. La 51enne si era preoccupata perché aveva provato per tutto il giorno a telefonare alla madre, che viveva sola in casa, senza ricevere alcuna risposta. Dall'appartamento della 73enne non mancava nulla. La porta d'ingresso non presentava segni di effrazione, segno che la vittima conosceva il suo assassino oppure che lo stesso sapeva dell'abitudine della donna di lasciare spesso la porta accostata, come ha riferito la figlia. È probabile comunque che assassino e vittima si conoscessero, forse che fossero addirittura intimi. I carabinieri del Nucleo investigativo di Monza, che conducono le indagini coordinati dal pubblico ministero Antonio Cristillo, hanno interrogato negli scorsi giorni amici e conoscenti della 73enne. Al momento non sarebbe però emerso nessun elemento utile a chiarire il mistero, così come nessuna traccia è emersa dal sopralluogo sulla scena del crimine effettuato dai carabinieri del Ris di Parma.

157 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views