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Albuzzano, dà fuoco al vicino di casa dopo una lite: 27enne in fin di vita, fermato un 41enne

Una banale lite condominiale ha rischiato di trasformarsi in tragedia. Ieri notte un 41enne ha dato fuoco al suo vicino, di 27 anni, dopo averlo cosparso con del liquido infiammabile per barbecue. L’episodio al culmine dell’ennesima lite tra i due a causa di alcuni rumori molesti. Il 27enne è in fin vita in ospedale: il 41enne si trova invece in carcere.
A cura di Francesco Loiacono
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Una banale lite condominiale ha rischiato di finire in tragedia, con un 27enne in pericolo di vita in ospedale e un 41enne in stato di fermo in carcere. Notte di follia a Vigalfo, frazione di Albuzzano, piccolo paese in provincia di Pavia. Come riporta il quotidiano "Il Giorno", poco dopo le 2 della scorsa notte un uomo di 41 anni ha dato fuoco al vicino di casa, un ragazzo di 27 anni, dopo averlo cosparso con del liquido infiammabile per barbecue.

L'episodio è successo in un palazzo al civico 9 di via Quasimodo. Per accertare l'esatta dinamica di quanto accaduto sono ancora al lavoro i carabinieri. Secondo le prime ricostruzioni, comunque, avvalorate dalle testimonianze di alcuni inquilini dello stabile, tra il 41enne e il 27enne ci sarebbe stata una lite a causa di alcuni rumori molesti. Secondo quanto riferito da un vicino non era la prima volta che i due condomini litigavano tra loro. Il 41enne si era lamentato più volte dei rumori provenienti dall'appartamento del ragazzo. Ieri notte l'uomo si è recato nell'appartamento del ragazzo, al piano terra: quando il 27enne gli ha aperto la porta il 41enne gli ha lanciato addosso il liquido infiammabile e gli ha dato fuoco.

Entrambi sono rimasti feriti dalle fiamme. Il più grave è il 27enne, trasportato in gravissime condizioni al Centro grandi ustionati che si trova all'ospedale Niguarda di Milano. Il ragazzo è ricoverato in Rianimazione ed è in pericolo di vita. Il 41enne, invece, dopo essere stato medicato e dimesso, è stato interrogato dai carabinieri ed è poi stato posto in stato di fermo: adesso si trova in carcere.

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