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Voghera, 43enne muore in casa: il cadavere trovato dopo tre giorni

Il cadavere del 43enne Enzo Giaran è stato scoperto nella sua abitazione di Voghera (Pavia), almeno tre o quattro giorni dopo il decesso. L’uomo era conosciuto perché volontario del canile gestito dall’Enpa. Il decesso sarebbe avvenuto per cause naturali: la procura ha comunque disposto l’autopsia.
A cura di F.L.
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Vicini e parenti lo hanno trovato morto in casa, probabilmente per cause naturali. Ma Enzo Giaran, 43enne residente a Voghera (in provincia di Pavia), era deceduto già da almeno tre o quattro giorni. L'uomo, da tempo afflitto da problemi di salute, viveva da solo nel suo appartamento in via Scarabelli da quando l'amato cagnolino Pinna era morto, alcuni mesi fa. E proprio ai cani e in generale agli animali Giaran aveva dedicato la parte finale della sua vita, trovando nella cura degli amici a quattro zampe una ragione di vita.

La notizia della morte di Giaran, riportata dal quotidiano "La provincia pavese", ha sconvolto chi lo aveva conosciuto, soprattutto gli amici del canile di strada Folciona gestito dall'Enpa, dove Giaran lavorava come volontario da tempo. Proprio la presidente Maria Grazia Centelli ha dipinto Giaran come un uomo dal carattere "complesso e difficile", che aveva però trovato la sua "strada" nell'amore e nella cura degli animali. A causa del suo carattere complesso parenti e amici non si sono insospettiti subito quando il 43enne non si è fatto sentire per alcuni giorni. Poi, però, il suo silenzio è diventato troppo prolungato: da qui il sopralluogo nell'abitazione dell'uomo, giovedì sera, e la tragica scoperta. A nulla è servito l'intervento dei vigili del fuoco. Sarà adesso l'autopsia, disposta dalal procura, a confermare le cause del decesso di Giaran.

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