Vittorio, pilota di Boeing a 20 anni: è uno dei più giovani d’Europa

Fra qualche mese le sue colline le guarderà dal cielo, da oltre 10mila metri d'altezza. L'Oltrepo Pavese dove, liceale al "Volta" di Castel San Giovanni, ha vissuto la sua adolescenza, sarà una macchia verde tra tante. A febbraio, a soli 20 anni, Vittorio diventerà uno dei comandanti più giovani d'Europa, pilota di un Boeing 737-800 di Ryanair. Gli aerei, la sua passione da tanto tempo. "In realtà da piccolo volevo fare il camionista, o il ruspista, non mi ricordo poi, verso i 13 anni, con le prime gite di classe all’estero, mi sono appassionato all’aviazione. Ogni volta che andavo in aeroporto ero strafelice. E la figura del pilota mi ha sempre affascinato", racconta in un'intervista al Corriere.

In terza liceo Giulio frequenta un corso per diventare pilota privato, poi studia inglese negli Stati Uniti e prende anche la licenza americana. Un modo, dice, per avere più chance di assunzione. Il sogno è di pilotare un grande aereo civile. Ad Arlington, in Texas, prende la licenza per il trasporto passeggeri e a gennaio 2016 torna in Italia. L’esame finale l'ha sostenuto lo scorso 26 maggio e ora Ryanair l'ha scelto per comandare uno dei suoi aerei. "Avevo fatto un ultimo colloquio d’esame lo scorso 23 agosto a Dublino. Quando stavano scadendo i 15 giorni previsti per la risposta, una domenica pomeriggio, mentre ero sul divano di casa, mi arriva una chiamata dal Regno Unito: era Ryanair che mi avvisava del passaggio dello step del colloquio", racconta in un'intervista a Repubblica. Ora partirà per East Midlands (Inghilterra) per il corso di addestramento per i Boeing Ryanair, aerei da 70 tonnellate e circa 200 passeggeri.