Vittime di un raggiro, sequestrano il padre del truffatore: tre arresti a Calusco d’Adda

Tre persone sono state arrestate dai carabinieri a Calusco d'Adda, in provincia di Bergamo, con le accuse di rapina e sequestro di persona. I tre, di 43, 28 e 25 anni, avrebbero rapito il padre di un ragazzo che li aveva truffati. La vicenda, riportata dal "Corriere della sera", è avvenuta a Varedo, in provincia di Monza e Brianza. Lunedì sera i tre si sono presentati a casa di un 25enne che in precedenza aveva accettato di fare loro da prestanome. Il giovane, a quanto pare, aveva accettato di intestarsi una Postepay sulla quale i tre avevano caricato cinquemila euro. Poi però aveva finto il furto della carta, denunciandolo e ottenendolo in questa maniera un duplicato. Con quest'ultimo, all'insaputa dei proprietari della tessera elettronica, aveva iniziato a prelevare il denaro nelle loro disponibilità.

Quando i tre si sono accorti del raggiro si sono presentati a casa del 25enne per chiedergli la restituzione dei cinquemila euro. Il ragazzo però si è nascosto nell'abitazione e non si è fatto trovare: a quel punto i tre si sono allontanati portandosi con sé il padre del ragazzo. Il 25enne l'indomani, forse temendo per le sorti del genitore, è andato dai carabinieri e ha raccontato tutta la vicenda. Lo stesso 25enne ha indicato ai militari dell'Arma l'indirizzo di Calusco d'Adda dove trovare i tre sequestratori del padre e il suo genitore. I carabinieri hanno così potuto liberare l'uomo e arrestare gli autori di quella che sembra essere stata una vendetta, tutti appartenenti a una famiglia nomade. Adesso le indagini dei militari dell'Arma dovranno chiarire i molti punti oscuri della vicenda.