Violentò una ragazza, l’ex suora Maria Angela Farè condannata a tre anni di carcere
Maria Angela Farè è stata condannata in via definitiva a 3 anni e 6 mesi. Si conclude la vicenda processuale dell'ex suora che abusò di Eva Sacconago, 26enne di Busto Arsizio che si tolse la vita nove anni fa. Farè andrà in carcere e oggi la Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso della difesa della suora.
La storia dell'ex suora Angela Maria Farè
La vicenda iniziò nel 2011 con il suicidio della ragazza. Solo poche settimane prima era stata violentata dalla suora, che dopo la morte della giovane fu accusata di violenza sessuale, violenza privata e stalking. Il ritrovamento di alcuni diari di Eva mise in luce il rapporto morboso tra la ragazza e ‘suor Mary', così la chiamava. A marzo del 2019 la corte di Cassazione ha confermato la condanna inflitta in secondo grado a 3 anni e mezzo di reclusione. Farè, hanno stabilito i giudici, ha messo in atto "condotte persecutorie" nei confronti di Eva: "messaggi deliranti e ossessivi", "violenze sessuali vere e proprie dal 2010 al 2011", in generale comportamenti "che avrebbero minato la stabilità psichica di chiunque". Oggi la terza sezione della Cassazione ha rigettato il ricorso dell'ex suora e ha anche respinto quello presentato dalla parte civile e dalla Procura generale che chiedevano il riconoscimento di altri reati. Questa decisione ha messo la parola fine al procedimento giudiziario nei confronti di Faré, che dovrà andare in carcere poiché il reato di cui è accusata "è ostativo alla sospensione dell'esecuzione della pena per la richiesta di misure alternative".