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Vimodrone, coltiva marijuana nel retro della ditta dove lavora: arrestato 47enne

È stato arrestato con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti l’uomo di 47 anni che coltivava marijuana nel retro dell’azienda per quale lavorava a Vimodrone in provincia di Milano: i carabinieri giunti sul posto dopo una segnalazione hanno sequestrato 21 piante di marijuana già in fiore, alte circa 2,20 metri.
A cura di Chiara Ammendola
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Piante di marijuana coltivate nel retro dell'azienda per la quale lavorava, una ditta di produzione di espositori per la vendita: è questa la scoperta fatta dai carabinieri del comando di Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, a Vimodrone. A dare vita alla coltivazione illegale era stato un dipendente della stessa ditta, un 47enne italiano con precedenti per reati simili, per questo finito in manette. L'uomo ora dovrà rispondere dell'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti. A portare i militari sul luogo è stata una segnalazione: così dopo i controlli del caso, quando i carabinieri si sono recati nel capannone in zona via Cascina Crivella, hanno trovato l'uomo, da solo, sul retro dell’edificio.

Coltivazione di marijuana in azienda: sequestrate piante alte 2,20 metri

Alla vista dei militari il 47enne ha tentato di nascondere ai militari la coltivazione abusiva, ma le piante avevano raggiunto un’altezza tale da essere visibili ben oltre il muro che circondava lo spazio dove avevamo improvvisato l'orto. I carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato in totale 21 piante di marijuana già in fiore, alte circa 2,20 metri e hanno arrestato il 47enne per detenzione di stupefacenti. Mentre il proprietario dell’azienda, interrogato, è risultato estraneo ai fatti: l'uomo, data anche l'età avanzata, non aveva intuito cosa facesse il suo dipendente nel retro della ditta.

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