Vigevano, bambini feriti al volto con sostanze acide durante una lite tra due famiglie
Tragedia sfiorata a Vigevano, paese in provincia di Pavia, dove al termine di un litigio tra due famiglie chi ci ha rimesso sono due bambini di nove e tre anni e mezzo, colpiti da una sostanza acida che li ha costretti al trasferimento d'urgenza in ospedale. La lite è scoppiata verso le 15 di ieri pomeriggio, domenica 19 aprile, tra i nuclei famigliari divisi solo da una rampa di scale.
Bambini colpiti sul volto e sul collo
Non sono noti i motivi del litigio, ma purtroppo è noto l'epilogo. Nel mentre dell'accesa discussione tra una donna di 27 anni di origine egiziana e del suo vicino, 30enne e connazionale, la giovane ha afferrato uno sgorgante per water composto per il 98 per cento di acido solforico. L'intento della donna era di colpire il 30enne che, però, intuite le intenzioni della 27enne, si è scansato appena in tempo. Il liquido, quindi, l'ha mancato, finendo addosso ai due figli dell'uomo che gli stavano appena dietro. Il bimbo di 9 anni e la bimba di 3 e mezzo hanno riportato ustioni sul volto, sul collo, sulle braccia e sulle gambe, motivo per cui la più piccola è stata immediatamente trasferita al Niguarda di Milano mentre il bambino è stato accompagnato all'ospedale di Vigevano dopo una prima idea di portarlo in elicottero all'ospedale di Bergamo. Le condizioni di entrambi sarebbero comunque stabili e nessuno dei due sarebbe in pericolo di vita, nonostante alcune ustioni sarebbero di terzo grado. Sul posto del litigio sono giunte poi le forze dell'ordine che hanno denunciato la 27enne a piede libero poiché incinta.