Venti guardie giurate armate sui treni Milano-Bergamo: parte l’operazione “Tratta sicura”
Venti guardie giurate armate in servizio sui treni della tratta Milano-Bergamo. È partito questa mattina, in via sperimentale, il progetto "Tratta sicura". Sui 104 treni giornalieri delle tratte Milano-Bergamo via Treviglio e Bergamo-Treviglio per un mese saranno in servizio i vigilantes armati, suddivisi in nove squadre più una di riserva. Si tratta di un'iniziativa che era stata annunciata lo scorso aprile dall'assessore regionale ai Trasporti Alessandro Sorte, e che rappresenta uno step ulteriore rispetto all'entrata in servizio di vigilantes (non armati) sui treni regionali, avvenuta a settembre 2015 dopo l'aggressione con machete al capotreno Carlo Di Napoli del giugno 2015.
Sorte: "Il prossimo anno 250-300 guardie armate"
"Se anche questa seconda fase darà i risultati sperati e che chi usa il treno per andare a scuola o al lavoro ci chiede, pensiamo di poter fare ancora di più mettendo in campo, nel prossimo anno, un Piano straordinario per la sicurezza sui treni con l'impiego di circo 250-300 guardie armate", ha detto l'assessore Sorte.
Per vedere i vigilantes armati sui treni regionali della tratta Milano-Bergamo bisognerà viaggiare tra le 5.40 e le 23. Le guardie riusciranno a coprire il 75 per cento delle corse quotidiane: il primo treno in partenza da Milano sul quale effettueranno servizio è quello delle 5.40, l'ultimo quello delle 22.10. Da Bergamo le guardie entrano in servizio alle 6.02, fino all'ultima corsa delle 23. I vigilantes affiancheranno le squadre anti-evasione istituite da Trenord, che saranno potenziate: "Ricordo anche che non è previsto alcun aumento del biglietto per questo progetto sperimentale", ha concluso Sorte.