Vedano, tentano di decapitare un pitone, poi lo abbandonano in un’area ecologica

È stato abbandonato nei pressi della piattaforma ecologica di Vedano al Lambro, in provincia di Monza e Brianza lo splendido esemplare di pitone recuperato dagli agenti della polizia stradale. Quando si sono trovati dinanzi al rettile hanno subito notato che l'animale presentava una grossa ferita sul collo: una volta portato all'Enpa della zona hanno avuto la conferma dei propri sospetti. Qualcuno aveva cercato di tagliargli la testa. Durante la visita veterinaria infatti è emerso che il rettile, esemplare femmine di pitone adulto, lungo circa un metro e venti, presentava una vasta ferita al collo oltre a lesioni in un'altra parte del corpo. I medici gli hanno dato le cure del caso e gli hanno offerto un posto dover poter stare fino a completa guarigione.

Il pitone salvato dalla polizia è stato curato dai veterinari dell'Enpa

Intanto gli agenti della polizia provinciale hanno avviato le indagini per cercare di individuare l'autore o gli autore del violento gesto. A raccontarne la storia, attraverso la propria pagina Facebook, è l'Enpa Monza e Brianza: "Da diversi anni ormai il fenomeno degli abbandoni estivi non interessa più solo cani e gatti, ma anche altri animali da compagnia e persino i rettili – si legge nel post, accompagnato dalle foto dell'animale, con la ferita al collo in primo piano – Hanno cercato di eliminare il pitone nella maniera più efferata, tagliandogli la testa. Per fortuna il tentativo non è andato a buon fine". Ora l'Enpa ha lanciato un appello affinché qualcuno voglia prendersi cura del pitone, per farlo però c'è bisogno di un adottante speciale: "Per i serpenti occorrono persone con esperienza e che conoscano le caratteristiche delle varie specie, che sappiano garantire loro gestione, alimentazione, spazio e cure adeguate".