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Varese, 60enne morto in casa da tre giorni: l’ex moglie scopre il cadavere

Dramma della solitudine a Lonate Pozzolo, in provincia di Varese. Un uomo di 60 anni è morto nel suo appartamento per un attacco di cuore. A trovare il cadavere, solo tre giorni dopo, è stata l’ex moglie, che non riusciva a chiamarlo al telefono e ha deciso di andarlo a trovare.
A cura di F.L.
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(Archivio)
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Era morto in casa, da solo, da tre giorni. A scoprire il cadavere di un uomo di 60 anni è stata l'ex moglie, che non riuscendo a contattarlo via telefono si è insospettita ed è andato a trovarlo nella sua abitazione di Lonate Pozzolo, in provincia di Varese. Si tratta purtroppo dell'ennesimo dramma della solitudine, come sempre più spesso capita di leggere sulle cronache dei giornali. La vittima, secondo quanto ha riferito il medico legale, sarebbe morta a causa di un arresto cardiaco che lo ha colpito all'improvviso, impedendogli perfino di raggiungere il telefono e di chiedere aiuto.

L'uomo è morto per un arresto cardiaco

A trovare il suo cadavere, steso per terra nel salone di casa, è stata l'ex moglie, persona con la quale l'uomo era rimasto in buoni rapporti, secondo quanto riferito dalla donna ai carabinieri. L'ex coniuge aveva provato nei giorni scorsi a mettersi in contatto telefonicamente con l'uomo, senza successo. In seguito ai continui silenzi ha deciso di andare a trovarlo di persona. Una volta all'interno dell'appartamento, però, la macabra scoperta. Nonostante fossero giorni di festa, evidentemente nessuno degli altri parenti o conoscenti del sessantenne si era insospettito per il suo prolungato silenzio e ha pensato che potesse essere successa una tragedia.

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